Aiuti umanitari

Aiuti umanitari

In ottobre 2020 nei campi del Libano di Chatila, Bekaa, Nahr el Bared e Beddawi sono stati distribuiti pacchi di beni di prima necessità per 415 famiglie. Sono i nuclei familiari più colpiti dalla crisi economica e finanziaria che ha messo in ginocchio il paese dei cedri, in bancarotta da otto mesi e alle prese con una persistente instabilità politica. In questo quadro a tinte fosche si è inserita l’epidemia di Covid 19, con il conseguente lockdown che ha lasciato senza reddito migliaia di lavoratori palestinesi giornalieri.

Con l’accordo dei funzionari dell’Otto per Mille Valdese Italia, abbiamo deciso di destinare all’assistenza una parte dei fondi che normalmente dedichiamo al progetto di educazione musicale, unendo così il considerevole importo di 12.450 euro alla raccolti fondi da noi organizzata. È stata una scelta obbligata in una situazione di emergenza, mentre tutto riprende adottando le misure di contrasto al COVID possibili, nella consapevolezza che ai problemi atavici di convivenza inter familiare e comunitaria si sono sommati in questo periodo anche quelli prodotti dall’isolamento forzato, dalla chiusura delle scuole e di tutte le attività sportive e educative che le associazioni locali e internazionali offrono per incanalare nella giusta direzione l’iperattività dei bambini e l’esuberanza delle giovani generazioni

Aiuti umanitari

Raccolta per i danneggiati di Ein el Hilweh camp

Uno spazio politico molto conteso quello del campo profughi di Ein el  Hilweh, dove, ai primi di agosto sono scoppiati pesanti combattimenti tra opposte fazioni (14 morti e oltre 60 feriti). Le...

Aiuti alimentari nei campi in Libano

In ottobre 2020 nei campi palestinesi in Libano sono stati distribuiti pacchi di beni di prima necessità per 415 famiglie. Sono i nuclei familiari più colpiti dalla crisi economica e finanziaria che...

Pacchi alimentari da Banda senza Frontiere

La Chiesa Valdese ha aderito alla proposta di conversione di parte del budget del progetto musicale 2020 per l’ acquisto di pacchi alimentari per la popolazione dei campi dove aumentano le...

Nevicate 2019 in Libano – Richiesta aiuto

Mai abbiamo ricevuto un tale accorato messaggio da parte di Kassem Aina della Beit Atfal Assumoud! Il testo è la traduzione integrale dell’email ricevuta.    Cari partner ed amici e...

Free market ULAIA-ASSUMOUD

Nell’estate 2016 siamo riusciti a fare una grande distribuzione di vestitini per bambini. Gli abiti raccolti a Roma e quelli ricevuti dalle formatrici di shiatsu-do arrivate per un ulteriore...

Nel corridoio umanitario dell’Italia la famiglia di Rasha da noi sostenuta a Burj al Shemali

Fino ad ieri sembrava un sogno riuscire a spostare questa famiglia arrivata dal campo profughi palestinese di Yarmuk (Siria) a BUrj al Shemali! Ce ne siamo presi cura  affiancando la Beit Atfal...

La famiglia di Rasha in fuga dalla Siria.

Disorientamento, agosto 2013 di Olga Ambrosanio E’ questo il termine più appropriato per trasmettere le sensazioni interiori di questa mia ennesima permanenza a Burj al Shemali. Questa volta non mi...
Banner per il consenso ai cookie di Real Cookie Banner