Eleonora incontra Maria e la sua famiglia.


da Eleonora, Burj al Shemali, settembre 2019
 

Una casa con quattro stanze. Un salotto, un piccolo bagno, un’esigua cucina ed un’unica, inadeguata camera da letto, dove vive una famiglia di otto persone.

Il marito Maher e la moglie Mariam, lui 39 anni lei 33, sposati da 16 anni, non soffrono dei soliti problemi d’insoddisfazione presenti nelle famiglie occidentali. Le loro difficoltà sono causate dalla mancanza di denaro, dalla negazione del diritto al lavoro, dall’impossibilità di poter sistemare una casa nella quale non c’è spazio, manca il pavimento, c’è muffa e durante i temporali entra l’acqua. Così due genitori non possono mandare la figlia di quattro anni all’ asilo, non possono comprare il materiale scolastico per i figli più grandi, non possono permettersi di andare al mare nonostante sia a pochi chilometri di distanza.
Malak, 14 anni, Malik 13 anni, Maria 7 anni, Manissa 4 anni, Mina 2 anni e Mohammad 7 mesi: questa è stata la comitiva di bambini che ho conosciuto nel campo di Burj Al-Shamali, in Libano. Un’accoglienza magnanima, nella quale tutto mi è stato offerto senza la paura di non dare perché non si ha nulla. Nonostante la mia scarsa conoscenza dell’arabo, loro lingua madre, siamo riusciti tramite gesti, sorrisi, sguardi ed un piccolo dizionario a comunicare come se non ci fossero barriere linguistiche. La madre ha potuto studiare solo fino la prima elementare, dopodiché è sempre stata a casa o a lavorare. Per questo sogna e vuole che i suoi figli riescano ad accedere ad un’educazione completa, così che abbiano maggiori possibilità per il futuro. Il marito vuole lavorare ma, da un lato non ha un lavoro fisso e viene chiamato in giornata, dall’altro, a causa dei problemi fisici alla schiena, se si sforza troppo deve stare fermo per non complicare la situazione.

Benché la condizione sociale, economica e salutare di questa famiglia sia davvero complicata, è stato sorprendente ed inaspettato vedere nei loro occhi così tanta gioia e serenità. Felicità che nasce dal vivere insieme, uniti. Felicità che persiste grazie all’amore che questa straordinaria coppia continua a scambiarsi. Felicità che nel nostro paese è sempre più raro provare, nonostante siamo esonerati dal dover affrontare situazioni così crudeli. 

 

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