Gli appetiti dei coloni nel Libano meridionale
Il movimento di coloni israeliani “Uri Tzafon” ha pubblicizzato terreni e proprietà in vendita nel Libano meridionale, incoraggiando gli investitori a “dirigersi a nord”.
Il gruppo, che si autodefinisce “Movimento per gli insediamenti nel Libano meridionale”, ha pubblicato una mappa che segna città e territori a sud del fiume Litani, rinominandoli con nomi ebraici ed elencando appezzamenti di terreno a partire da 300.000 shekel (circa 80.000 dollari). Le terre sono state descritte negli annunci come “nuovi insediamenti”, invitando i coloni israeliani a trasferirsi lì.
Ancorché la fonte sia il Telegram del 12 novembre 2025 del movimento di ultra destra israeliana, c’è da credere che non sia solo propaganda se ricordiamo l’annuncio di Avigdor Lieberman, membro della Knesset e il tentativo di dicembre 2024 di cui abbiamo riferito in un precedente articolo. Allora le tende e gli alberi piantati furono fatti sgombrare dall’IDF perché insistevano su una zona posta sotto il loro controllo negli accordi del cessate il fuoco. Il delirio di onnipotenza continua, impunito.



