StopRearmEurope – al 25 luglio oltre 500 le entità aderenti

Si struttura sempre di più il Movimento di Coordinamento Europeo contro il riarmo dell’Europa nel quale anche noi abbiamo riposto le nostre speranze aderendo. L’obiettivo è quello di realizzare collaborazioni e convergenze territoriali che possano dare vita a un grande movimento internazionale per dire:
- NO ai piani europei di spesa militare per ulteriori 800 milioni di euro. Checché se ne dica, sarebbero sottratti alla salute, ai servizi sociali, all’istruzione, al lavoro, alla cooperazione internazionale e agli interventi sul clima.
- SI alla PACE. Se si hanno le armi, prima o poi si useranno e la Pace si allontana.
Per consultare il sito dell’organizzazione Italia qui e Europa qui
Per aderire come singoli firma la petizione , come associazione – ULAIA l’ha fatto a fine maggio
Per aggiungere i propri eventi contro il riarmo e per la Pace qui
Per partecipare alle assemblee nazionali on line. La prossima sarà martedì 29 luglio ore 18. Qui il link
Il gruppo Stop Rearm si impegna:
- A diffondere i materiali per la campagna da promuovere insieme, per proporre una delibera contro i piani di riarmo agli Enti Locali;
- A dare visibilità sul sito e sui social alle iniziative che perverranno compilando il form che trovate qui: – Si segnala che il 6 e 9 agosto saranno 80 anni dalle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Sono previste iniziative e altre si possono aggiungere.
- A dare accesso al drive in questa cartella per caricare foto e video delle mobilitazioni nazionali
INIZIATIVE IN CALENDARIO
L’ALTRA CERNOBBIO 5-6 SETTEMBRE – Il 5 e 6 settembre, a Cernobbio, si terrà l’Altra Cernobbio, sul tema: Addio alle Armi: scenario internazionale, riarmo, le alternative, il confronto con la politica. Promossa da Sbilanciamoci e Rete Italiana Pace e Disarmo. Richiesta iscrizione per partecipare.
MARCIA PERUGIA ASSISI 12 OTTOBRE – Occasione di una gigantesca convergenza, ciascuno con le proprie piattaforme e identità, nei giorni in cui il Governo presenterà alla Unione Europea la legge di bilancio, che includerà i piani di riarmo.
Sarà preceduta dall’Assemblea dell’ONU dei Popoli dal 9 all’11 ottobre: in cui con molti ospiti internazionale si discuterà sui temi del riarmo, del diritto internazionale, Corte Penale Internazionale, migrazioni, Europa, economia, clima.
SETTIMANA DI AZIONE INTERNAZIONALE “PACE E GIUSTIZIA CLIMATICA” dal 15 al 21 settembre – Promossa da molte reti e organizzazioni internazionali e di diversi paesi. INFO
CAROVANA PROMOSSA DA SBILANCIAMOCI dal 15 al 30 ottobre – Nel giorno in cui la legge di bilancio dovrà essere trasmessa alle Camere, Sbilanciamoci organizza una carovana nei luoghi simbolici della sofferenza della spesa sociale, massacrata anche dall’aumento delle spese militari. Saranno comunicate le tappe della Carovana,
CAROVANA PROMOSSA DALLE ACLI – Si chiamerà “Peace at work – L’Italia del lavoro costruisce la pace”, comincerà il 2 settembre a Palermo e si concluderà al Parlamento Europeo a metà dicembre. Avrà circa 60 tappe, in altrettanti luoghi di lavoro di tutti i generi, per discutere con lavoratori e lavoratrici sul valore dell’economia di pace rispetto a quella di guerra. E’ sostenuta da Rete Italiana Pace e Disarmo, Fondazione Perugia Assisi e Conferenza Episcopale Italiana.
MEETING DI RESET AGAINST THE WAR A BOLOGNA – Ottobre, data da definire. La rete Reset against the war organizza un meeting di una giornata contro la guerra a Bologna. La rete sarà reduce dalla partecipazione all’assemblea nazionale contro la guerra, il riarmo e il genocidio del 27 luglio a Venaus nell’ambito del Festival Alta Felicità No Tav.
DISABILITY PRIDE – Il Disability Pride, presente il 21 giugno, invita ad unirsi alle proprie iniziative che si terranno con diverse tappe: la prima il 20 settembre a Roma, l’ultima il 25 ottobre ad Orvieto per denunciare i tagli al bilancio che colpiscono i diritti delle persone con disabilità, e che si aggraveranno enormemente con l’aumento delle spese militari.
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