Il metodo Falcone “Segui i soldi” rivela anche l’economia di guerra di Israele.  

Una ricerca dell’organizzazione no-profit olandese Profundo evidenzia che la sottoscrizione da parte delle banche dei prestiti obbligazionari emessi dallo Stato di Israele tra il 7 ottobre 2023 e il gennaio 2025  (19,4 miliardi) è stata la principale fonte di sostegno all’economia di guerra del Paese. Nell’articolo pubblicato da “La bottega del Barbieri” insieme alle sette banche che hanno sottoscritto il maggior numero di titoli, sono stati individuati anche i 20 maggiori investitori patrimoniali che le hanno acquistate per se’ o per i propri clienti (fondi pensioni, assicurazioni, ecc.) e riportate le frasi di sostegno alle operazioni a Gaza che hanno accompagnato il collocamento delle “obbligazioni di guerra”.

La ricerca è stata diffusa da BankTrack, l’organizzazione internazionale indipendente della società civile per il monitoraggio delle attività delle banche commerciali e da Pax-Bank, la banca tedesca con il focus sulla finanza cristiana.  Le dichiarazioni di loro attivisti che chiudono l’articolo evidenziano le relazioni con il genocidio della popolazione palestinese e lo stato di complicità degli istituti identificati.   

Seguiamo anche noi la lezione del magistrato Giovanni Falcone per gestire i nostri piccoli risparmi. Abbiamo il DIRITTO e il DOVERE di informarci CHI e COSA sosteniamo.