
I lavori di costruzione, iniziati a maggio 2017, sono finanziati dall’Otto x Mille della Tavola Valdesee procedono nonostante qualche pausa dovuta all’ottenimento dei permessi per l’ introduzione dei materiale da costruzione dalla General Security libanese che presidia il check point. La procedura obbligatoria, oltre a ricordare ai palestinesi che il lembo di terra dove sorge il campo non è casa loro, alimenta anche pratiche non molto chiare. Ma i palestinesi hanno pazienza e l'avanzamento lavori è soddisfacente.