Attraverso i social la ragazza ha inviato un ringraziamento a quanti hanno partecipato all'invito di ULAIA.
Cominciata l’avventura di Jana
Cominciata l'avventura di Jana a OMSK (Russia). Con piacere ne informiamo coloro che hanno partecipato al crowdfunding, coloro che con l'occasione hanno ritenuto di versare al nostro fondo "ODISSEA" o che hanno lasciato il loro contributo al nostro stand al festival della Palestina a Roma e coloro che hanno anche semplicemente condiviso l'iniziativa che assicurerà alla ragazza palestinese il primo anno di corso.
Attendiamo i riferimenti della banca in Russia per procedere al bonifico di quanto raccolto direttamente da noi, cui seguirà quello dell'organizzatrice del crowdfunding, a chiusura dello stesso.
Con i nostri più vivi auguri alla futura coreografa.
Una coreografa palestinese?
ODISSEA, il nostro fondo che sostiene principalmente studenti universitari dei campi del Libano ha ricevuto una richiesta da Jana, palestinese di Burj al Shemali che conosciamo da anni. Ha una passione un pò insolita per una ragazza di un campo profughi: la musica la danza e il teatro che vuole unire studiando come coreografa.
Purtroppo non possiamo aiutarla a causa dell'accavallarsi di impegni con altri studenti, ma vogliamo provarci lo stesso con un crowdfunding, la raccolta fondi che, ci auguriamo, unendo tante piccole donazioni, riuscirà a non farle perdere la piccola borsa di studio che le è stata offerta in Russia per questo anno accademico.
Nel leggi tutto la traduzione in italiano dei testi scritti da Jana nel crowdfunding che è stato lanciato da una amica inglese. Spero che possiate aderire, sia con un piccolo importo libero, sia estendendolo ai vostri contatti. E' questa la forza dei crowdfunding!
Grazie.