E' vero che le foto non hanno parole, ma dai sorrisi e dagli occhi di questi ragazzi, ripresi con grande maestria da Sonia Grieco in missione a maggio 2022, si può intuire quanto le ore di lezione, ancorché impegnative, siano un'oasi di tranquillità e benessere per loro.
Quando si chiude la porta della sala prove, all'ultimo piano del centro Assumoud di Burj al Shemali, questi ragazzi lasciano fuori le difficoltà della vita in un campo profughi e trovano la concentrazione necessaria per imparare ed esplorare tutte le possibilità che offre la musica. Nella loro vita nulla è facile e scontato, ma hanno capito che impossessarsi della musica è qualcosa che sta solo nelle loro mani, oltre che in quelle dei maestri che li seguono da qualche anno. E non li deludono. E' proprio questo che li rende ragazzi speciali.