Raghda dell’Associazione Al Houla (B. Shemali camp) a lavoro con i bambini del circondario: letture, disegni e alfabetizzazione digitale. E’ questo ciò che non possiamo permettere si interrompa per mancanza di energia elettrica, razionata in tutto il paese quella dell’azienda elettrica nazionale, con costi inaccessibili ai rifugiati quella dell'incontrollato servizio privato dei generatori. Per loro stiamo lavorando al progetto del fotovoltaico.